Erano almeno in 10 mila, tra cui molti giovani e famiglie, militanti pro-life e parlamentari, a manifestare in piazza della Costituzione, di fronte al palazzo della Moneda – l’edificio presidenziale -, a favore della vita del nascituro e contro il progetto di legge, che vorrebbe depenalizzare l’aborto in Cile.
Tale progetto, purtroppo approvato la scorsa settimana dalla Camera dei Deputati, deve ora essere discusso in Senato.
Da evidenziare, l’atteggiamento provocatorio e delinquenziale tenuto dagli attivisti pro-aborto, giunti appositamente per insultare, spintonare e sputare addosso ai manifestanti pro-life, i quali lodevolmente hanno mantenuto, imperterriti, le posizioni. La Polizia è intervenuta per bloccare i violenti facinorosi (fonte: Corrispondenza Romana).