Oltre alla Germania, anche il Brasile. La Chiesa Cattolica, che in questo Paese sudamericano conta il maggior numero di battezzati al mondo, ha perso ben 9 milioni di fedeli dal 2014 ad oggi: a rivelarlo, è stata lo speciale studio diffuso in queste ore dall’Istituto Datafolha.
Secondo tale indagine, la percentuale degli adulti disposti a definirsi cattolici è scesa dal 64,6% del 2012 al 60% del 2014 sino all’attuale 50%, senza peraltro che ciò abbia comportato un equivalente incremento di seguaci presso le altre confessioni, com’era viceversa accaduto fino a questo momento. Come riferito dall’agenzia InfoCatólica, ad aumentare significativamente è invece stato il numero di coloro che hanno dichiarato di non professare alcuna religione, passati addirittura dal 6 al 14% nello stesso periodo.
Secondo Datafolha il sondaggio, il cui margine d’errore è pari al 2%, ha riguardato 2.828 intervistati, di età superiore ai 16 anni, residenti in 174 Comuni di tutte le regioni.