(di Roberto de Mattei) I documenti di Papa Francesco, secondo il giudizio prevalente dei teologi, costituiscono delle generiche indicazioni di carattere pastorale e morale, prive di significativa qualità magisteriale. È questa una delle ragioni per cui tali documenti vengono discussi in maniera più libera di quanto sia mai accaduto con i testi pontifici.
(di Nicodemo Grabber) Incoraggiato dal vescovo di Campos monsignor Antonio de Castro Mayer e dal professor Plinio Corrêa de Oliveira, il giovane filosofo e giurista brasiliano Arnaldo Vidigal Xavier da Silveira pubblicava nel 1970 un ricco studio sull’ipotesi teologica del Papa eretico, seconda parte di un dittico che nel 1969 aveva visto già pubblicato il…
(di Gianandrea de Antonellis) La «reginella santa» era l’appellativo più ricorrente per la Beata Maria Cristina. “Reginella” perché morta giovanissima, ad appena 23 anni; “santa” perché pervasa da una religiosità così forte da riuscire a far passare il marito, il re Ferdinando II delle Due Sicilie, da una fede sostanzialmente esteriore a una vita di…
(di Lorenzo Benedetti) Il Papa guerriero: con questo appellativo Giulio II viene ricordato dalla storiografia, e così è rimasto impresso nell’immaginario collettivo; ma all’imponente figura di Giuliano Della Rovere – questo il nome al secolo – ben si addice anche il soprannome di Papa delle arti. Uno dei pontefici più noti del Rinascimento, la sua…