Si torna a parlare del Papa passato alla storia come Celestino V, il “Pontefice-eremita” nato in Molise, forse a Sant’Angelo Limosano intorno al 1210, undicesimo di dodici figli, da famiglia di poveri e semplici agricoltori. Eletto dal conclave di Perugia il 5 luglio 1294 grazie alla sua fama di santità e all’intervento del re di Napoli Carlo II d’Angiò, Pietro da Morrone (1210 ca-1296) fu costretto a stabilirsi nella capitale del regno dove, insofferente delle interferenze e delle richieste di favori della corte e dello sterro Carlo II, dopo neanche 4 mesi di pontificato, il 13 dicembre 1294, decide di abdicare.
Celestino V, secondo le cronache del tempo, fu indotto nella sua decisione dal card. Benedetto Caetani il quale, eletto Papa col nome di Bonifacio VIII, dapprima lo fece sorvegliare ma, a seguito di un tentativo di fuga, lo confinò nel castello di Fumone (Frosinone) nel quale, nel 1296, morì in solitudine e in preghiera, essendo già nel 1313 canonizzato da Papa Clemente V (1305-1314).
Nonostante l’identificazione di Celestino in colui «che fece per viltade il gran rifiuto» (Inferno, III, 59-60), èun fatto che ancora oggi l’eredità del Pontefice-eremita resta molto viva e, in particolare, la Bolla del Perdono da lui emanata un mese dopo la sua elezione e per secoli custodita nella cappella blindata della Torre civica del Palazzo Comunale dell’Aquila (fino al terremoto del 2009), dalla quale deriva la Perdonanza celestiniana, rimane fonte di frutti spirituali e identificazione collettiva non solo da parte degli abruzzesi.
Di quanto detto è ulteriore conferma la circostanza che, il 3 agosto, nel prossimo rinnovarsi di tale importante evento, che non si limita più alla sola funzione religiosa (l’indulgenza con l’apertura della Porta Santa) ma contempla importanti eventi civici, culturali e artistici molto partecipati dai fedeli e del popolo de L’Aquila, si farà promotore anche il Governo Meloni. Infatti, presieduta dal Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Gianmarco Mazzi (Fratelli d’Italia), nella Sala Spadolini di via del Collegio Romano 27, si terrà alle ore 11.30 la conferenza stampa di presentazione della 729esima edizione della Perdonanza Celestiniana dell’Aquila. All’iniziativa prenderanno parte anche il Sindaco del capoluogo abruzzese Pierluigi Biondi, recentemente nominato Responsabile del Dipartimento nazionale Autonomie Locali di Fratelli d’Italia e il direttore d’orchestra e compositore nato a Roma ma cresciuto a L’Aquila Leonardo De Amicis.
La manifestazione storica è iscritta dal 2019 nella lista UNESCO quale patrimonio culturale immateriale. Papa Francesco è stato il primo Pontefice a presiedere il rito dell’apertura della Porta Santa nella basilica di Santa Maria di Collemaggio con un rito che segna, come noto, l’inizio della Perdonanza. I fedeli lo scorso anno hanno quindi potuto ottenere, con la solennità della presenza e della preghiera di un Pontefice, l’indulgenza plenaria recitando il Credo, il Padre nostro e la preghiera secondo le intenzioni del Papa, nonché accostandosi alla confessione e alla comunione eucaristica. Fra loro ci sono stati anche alcuni detenuti delle carceri abruzzesi.
Per il rito di Collemaggio il Papa è stato rivestito con il piviale, ha percosso i battenti dell’antico varco per tre volte con un ramo d’ulivo che gli ha porto il primo cittadino de L’Aquila, schiudendo quindi i benefici dell’indulgenza alle settemila persone che secondo le cronache hanno affollato il prato di Collemaggio.
Il 28 agosto di ogni anno, come spiega anche l’Ufficio comunicazione del Ministero della Cultura, «il corteo della Bolla del Perdono sfila per le strade del centro storico aquilano fino alla Basilica di Collemaggio, scortando il prezioso documento dell’indulgenza papale, custodito da sette secoli nella sede municipale della città, che concedeva l’assoluzione da ogni peccato a quanti “sinceramente pentiti e confessati” avessero varcato la Porta Santa durante i vespri tra il 28 e il 29 agosto» (Perdonanza, giovedì 3 agosto al MiC presentazione programma della 729esima edizione, Roma 28 luglio 2023).
Il programma dettagliato degli eventi può essere consultato sul sito ufficiale: https://perdonanza-celestiniana.it/.