Cinquemila delegati sono giunti a Pechino per l’annuale riunione dell’Assemblea Nazionale del Popolo (ANP, il Parlamento della Repubblica Popolare Cinese) che si è aperto il 5 marzo 2008.
Rinchiuso per 19 anni (dal 1961 al 1979) nei laogaoi (campi-lager di lavoro) della Cina comunista, senza una vera colpa se non quella di essere stato contro la rivoluzione di Mao e di aver “criticato il partito”, ancora oggi Harry Wu continua la sua lotta al regime comunista cinese, quel regime che lo ha nuovamente…
Il nuovo vescovo coadiutore della diocesi di Guizhou – che nella sua storia ha avuto anche diversi martiri, quattro dei quali canonizzati da Giovanni Paolo II nel 2000 – è stato approvato dal Vaticano. I fedeli ne sono stati avvisati pubblicamente, anche se l’Associazione Patriottica (AP) – la chiesa cattolica fedele al regime di Pechino…
Centinaia di giovani tibetani in esilio si preparano a compiere una marcia dall’India al Tibet, dove contano di giungere l’8 agosto, giorno dell’apertura dei Giochi olimpici di Pechino e la Cina, dal canto suo, promette di combattere il “terrorismo” dei gruppi separatisti.
Nel giorno della chiusura delle Olimpiadi, monsignor Julius Jia Zhiguo, Vescovo di Zhengding (Hebei), è stato portato via dalla polizia in un luogo sconosciuto, secondo quanto hanno fatto sapere diversi organi di stampa.
«Centinaia di migliaia di immigrati costituiscono un autentico salasso per la Gran Bretagna e per la sua economia, di certo non un beneficio. La maggior parte degli immigrati provenienti dai Paesi in via di sviluppo non apporta niente, a differenza di quanti provengono da Paesi sviluppati quali Stati Uniti o Australia che invece costituiscono uno…
Al termine di otto anni di prigionia il Vescovo cattolico Han Dingxiang è morto, praticamente in solitudine, il 9 settembre scorso. Secondo una nota inviata dalla Fondazione Cardinale Kung all’Agenzia “Zenit”, il presule è morto alle 23:00 ora di Pechino, dopo essere stato recluso dalle autorità cinesi.
Dal 10 marzo scorso centinaia di monaci tibetani tengono dimostrazioni di protesta a Lhasa, in concomitanza con manifestazioni organizzate dai tibetani in esilio per commemorare la rivolta anticinese del 10 marzo 1959 e promuovere la causa del Tibet in vista dei Giochi Olimpici di Pechino di agosto.
Nella regione della Galilea, i cristiani corrono lo stesso pericolo di quelli europei: vedere la loro fede diluita dal laicismo.