Domenica 27 luglio le Chiese cristiane dell’Ucraina hanno festeggiato i 1020 anni dalla cristianizzazione del loro popolo.
Pur non avendo rapporti diplomatici con la Santa Sede dal 1951, il Governo cinese minaccia «serie ripercussioni» alle relazioni bilaterali se Papa Benedetto XVI dovesse incontrare il Dalai Lama, leader spirituale buddhista Premio Nobel per la Pace 1989, che dovrebbe essere a Roma il prossimo 13 dicembre.
Teng Biao, avvocato e attivista democratico che ha chiesto al Governo cinese di rispettare gli impegni sul rispetto dei diritti umani presi quando furono assegnate a Pechino le Olimpiadi 2008 è scomparso. Probabilmente arrestato. La sparizione è stata denunciata il 7 marzo 2008 da sua moglie, Wang Ling.
Sotto questo forte titolo la giornalista di “Avvenire” Marina Corradi ha presentato nei giorni 2 e 3 ottobre un reportage acuto e particolareggiato sulla crisi della fede in Québec, facendo però considerazioni che possono valere per tutto l’Occidente cristiano e forse anche per tutto quel che resta dell’antica cristianità.
Per le Olimpiadi 2008 ad ogni visitatore o atleta sarà consentito portare una Bibbia o altri oggetti religiosi, ma solo «per motivi personali». Sul sito ufficiale delle Olimpiadi di Pechino c’è l’esplicita raccomandazione «di portare in ogni viaggio in Cina non più di una Bibbia», regola in vigore per 365 giorni all’anno e valida per…
Il 31 marzo 2008, in India e nel mondo, è stato il Giorno globale di azione per il Tibet. In oltre 63 città del mondo, gli attivisti pro-Tibet hanno presentato alle autorità della Cina e del Pianeta una petizione perché si apra un dialogo con il Dalai Lama.
Secondo Antonio Gaspari, Presidente del movimento Cristiani per l’Ambiente (www.cristianiambiente.org), «L’Italia Ogm-free», come proposto da Mario Capanna e da Gianni Alemanno «è una forma di ecoimperialismo ed un ritorno all’autarchia».
Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) deve «mettere fine al suo silenzio» sulle violazioni della libertà di stampa da parte del regime cinese che si era impegnato a rispettarla quando i Giochi del 2008 furono assegnati a Pechino.
Wu Heping, portavoce del ministero della Pubblica sicurezza della Repubblica Popolare cinese, accusa i tibetani di «avere organizzato squadre suicide per lanciare attentati violenti» ma Tsering Choedup, coordinatore per l’Asia del sud di International Tibet Support Network, respinge al mittente le accuse bollandole come «un altro tentativo della Cina di farci passare per estremisti e…