Il fatale “sterminio attraverso la fame” (holodomor) che Joseph Stalin impose al popolo ucraino durante l’inverno del 1932-1933, avrebbe causato circa dieci milioni di vittime. Nicolas Werth, coautore del Libro nero del comunismo, dopo aver studiato alcune lettere di Stalin ha dichiarato: «Si tratta di un genocidio? Direi di sì.
Secondo il regime di Pechino sussistono «serie divergenze» nel dialogo con il Dalai Lama. I colloqui dei primi di novembre con gli inviati del leader religioso tibetano in esilio non hanno portato progressi nel dialogo fra le due parti, dice Zhu Weiqu, vice ministro del dipartimento del Fronte Unito del Lavoro, parlando con i giornalisti…
Attacco frontale del partito comunista vietnamita contro l’arcivescovo di Hanoi, mons. Joseph Ngo Quang Kiet, del quale «comitati popolari» e «cittadini» chiedono una dura punizione, mentre il Comitato del popolo (municipio) di Hanoi gli ha inviato un «avvertimento». Analoga strategia il presidente del Comitato ha adottato verso il superiore dei Redentoristi di Thai Ha, padre…
Ad un anno dalla morte di Alexander Litvinenko, gli avvocati della vedova hanno presentato la documentazione alla Corte Europea dei diritti umani (Cedu) che accusa lo stato russo di complicità nell’avvelenamento dell’ex agente del KGB e di non aver indagato adeguatamente sul delitto.
Bisognerebbe rimuovere Lenin dalla Piazza Rossa, ma anche Stalin e tutti i suoi “manovali” del terrore, sepolti sotto le mura del Cremino. Lo sostiene Arseni Roghinski, responsabile dell’organizzazione Memorial, in prima fila nelle ricerche sulle vittime del comunismo.
In un’impressionante dimostrazione di appoggio al presidente conservatore Alvaro Uribe, milioni di colombiani, indossando magliette bianche, hanno marciato per chiedere alle FARC (Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia)
Il Presidente russo Putin riconosce il massacro di Katyn come «crimine dello stalinismo».
Violenze e intimidazioni perpetrate dai maoisti contro altri partiti pongono a serio rischio le elezioni dell’Assemblea costituente. Scontri armati e manifestazioni poco pacifiche seminano il panico tra la gente dopo che i leader del Partito maoista hanno annunciato di non garantire la pace se perdessero le votazioni del 10 aprile 2008.
L’ex numero due dei Khmer Rossi, Nuon Chea (al secolo Long Bunruot), 82 anni, il più alto responsabile ancora in vita del regime comunista cambogiano, è stato arrestato il 19 settembre scorso – formalmente accusato di crimini di guerra e contro…
«Non ho mai avuto dubbi che all’origine delle Brigate Rosse ci fosse l’Unione Sovietica. E sono sempre stato convinto che sullo sfondo del caso Moro ci fosse lo scontro tra i due blocchi, quello dell’Est e quello dell’Ovest. In questo quadro l’Italia rappresentava il ventre il molle dell’Alleanza Atlantica e veniva massacrata dai Servizi Segreti…