Con una misura senza precedenti nella storia moderna del Messico, la Cattedrale Metropolitana di Città del Messico ha deciso di chiudere le porte finché il Governo federale e il Governo della capitale della Repubblica non garantiranno la sicurezza dei fedeli e dei sacerdoti in quella che è la sede arcivescovile primaziale del Paese.
Il cardinale Antonio Canizares, 63 anni, membro della Congregazione per la Dottrina della Fede, arcivescovo di Toledo e Primate di Spagna, è stato spesso paragonato alle lame d’acciaio che rendono celebre la città di cui è Pastore dal 2002.
La Santa Sede afferma di aver appreso «con rincrescimento la notizia del voto della Chiesa di Inghilterra che apre la strada alla introduzione della legislazione che conduce all’ordinazione delle donne all’Episcopato».
In occasione del simposio della Fondazione “Pave the Way”, tenutosi a Roma il 18 settembre per ristabilire la verità storica sull’impegno di Pio XII a favore degli ebrei, Benedetto XVI ha indirizzato ai partecipanti un saluto di cui riportiamo alcuni stralci:
Ferragosto: gitanti inscatolati nelle utilitarie infuocate, corpi al sole, malati e anziani soli nelle città indifferenti… ormai il 15 agosto è diventata una giornata «totalmente pagana», in cui «l’idolatria della vacanza» ha fatto perdere completamente «la grandezza del suo valore religioso». Un grido d’allarme e un sfogo, quello di mons. Carlo Liberati, arcivescovo-prelato di Pompei…
Il Cardinale Jorge Urosa Savino, Arcivescovo di Caracas, è stato vittima venerdì 7 dicembre di un attacco verbale e fisico da parte di un gruppo violento che si dichiara simpatizzante del Governo del Presidente Hugo Chávez.
Padre Giorgio Butterini, appartenente alla comunità di San Francesco Saverio, non poteva immaginare che la sua richiesta avrebbe potuto provocare un tale scalpore e disapprovazione.
P. John Prakash, indiano del Kerala, lavorava in Nepal da 10 anni, era Preside della Don Bosco School e viveva con altri due salesiani nella residenza vicino alla scuola.
L’amministrazione della comunione in bocca a fedeli in ginocchio da parte di Benedetto XVI «non è un esperimento, ma qualcosa sulla quale il Santo Padre ha sicuramente riflettuto, pregato e si è consultato.