L’apparizione della Vergine a Lourdes, come le altre apparizioni mariane, «rientra nella lotta permanente, e senza esclusione di colpi, tra le forze del bene e le forze del male, cominciata all’inizio della storia umana e che proseguirà fino alla fine».
La Diocesi di Roma ha eretto nei giorni scorsi la prima “parrocchia personale” della città per i fedeli che seguono la “forma straordinaria” della liturgia del Rito Romano.
I genitori di Santa Teresa del Bambino Gesù, Louis e Zélie Martin, saranno beatificati a Lisieux il 19 ottobre prossimo, in occasione della Giornata Mondiale delle Missioni.
Non si può più dire «Signore» o «Padre» o «discepolo» nell’epoca della correttezza politica. Perché Dio è madre e padre, fra i suoi seguaci c’erano anche le donne e forse la notte di Natale alla capanna andarono pure delle pastorelle.
Secondo l’articolo, Ratzinger avalla la prima svolta culturale. Nuovi poteri al ministero dell’educazione, apparso sul quotidiano “Il Riformista” del 10 ottobre 2007 a firma di Paolo Rodari, «È una vera e propria riforma culturale quella che Benedetto XVI..
«È ancora viva nella mente e nel cuore di quanti l’hanno conosciuto la nobile figura di questo fedele servitore del Signore». Benedetto XVI ricorda così la figura del cardinale Francois-Xavier Nguyên Van Thuân ricevendo gli ufficiali e i collaboratori del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace in occasione del quinto anniversario della scomparsa…
Ciò che è accaduto a Roma il 15 gennaio 2008 è l’offesa più grave rivolta a un Papa da oltre un secolo. Ciò che rende più grave l’oltraggio è che questo sia avvenuto a Roma, sede bimillenaria del Papato e città “sacra” alla Cristianità
«Il cardinale Bagnasco – si legge nel “Corriere della Sera” del 27 maggio scorso – vorrebbe che i politici fossero rapidi nell’aiuto a chi ha perso “potere di acquisto” e lenti in materia di vita nascente:
La religiosità “liquida”, la mancanza di punti di riferimento, il pensiero debole e la relativizzazione del carisma, sono i più grandi problemi che hanno indebolito le Congregazioni religiose femminili negli ultimi quaranta anni.
È stato effettivamente un «clamoroso infortunio», come lo definisce in un comunicato stampa il Movimento Legittimista Sacrum Imperium, quello in cui è caduto il quotidiano “L’Arena” per penna del suo giornalista Giancarlo Beltrame.